Tutto il peggio del calcio italiano tra equivoci, errori clamorosi e “papere” storiche. Dal 1980 ad oggi.

Nome e Cognome:

Oscar Alfredo Ruggeri


Luogo di Nascita:

Corral De Bustos (Argentina)


Data di Nascita:

26/01/1962


Ruolo:

Difensore


Posizione:

Centrale Sinistro


Squadra:

Ancona

Voto al Bidone:

7,5


In una parola:

Tramontato



Oscar Ruggeri


Colonna portante in Argentina, solo impercettibile nelle Marche


18/04/2018

di Cristian Vitali

«Non l’ho fatto tanto per i soldi quanto per vivere un’esperienza nuova, importante, nel campionato più difficile e ricco di grandi giocatori: e poi non è la prima volta che milito in una squadra di bassa classifica. In Spagna, nel Logrones, ci divertimmo, senza problemi. Nel football nulla è scontato, altrimenti l’Argentina del ’90 non sarebbe mai arrivata in finale e la Danimarca non avrebbe vinto l’Europeo»
(Oscar Ruggeri, difensore Ancona | «La Stampa», 31/08/1992)

Considerato come uno dei più grandi difensori argentini della storia – più che altro per il suo ricco e altisonante palmares personale – Ruggeri iniziò con il calcio nel Boca Juniors, arrivando a giocare insieme a Diego Armando Maradona. Si trasferisce poi nel 1985 ai rivali del River Plate, dove fa man bassa di trofei, soprattutto a livello internazionale: nel 1986 conquista la Coppa Libertadores e la conseguente Coppa Intercontinentale. Laureatosi Campione del Mondo (avendo vinto i Mondiali del 1986 in Messico), si trasferisce nel campionato spagnolo due anni più tardi, prima nel modesto Logrones, e poi addirittura nel Real Madrid. Con le merengues vinse il campionato 1989/90. Disputò poi i campionati Mondiali del 1990 in Italia, senza però riuscire a bissare il successo ottenuto 4 anni prima: la sua Argentina perde infatti contro la Germania nella finalissima di Roma. Con la Nazionale Albiceleste – con cui collezionò 97 presenze dal 1983 al 1994, anno in cui disputò il suo ultimo Mondiale – vanta anche due affermazioni in Coppa America (1991 e 1993). Lasciata Madrid, tornò in Patria per giocare nel Velez, dove confermò di essere un giocatore di alto livello, tanto da meritarsi il titolo di “Giocatore sudamericano dell’anno” nel 1991.

«Sono davvero onorato di giocare nel campionato più prestigioso del mondo, mi piacerebbe chiudere la carriera in Italia»
(Oscar Ruggeri, difensore Ancona)
L’anno seguente si consuma il suo passaggio in Italia: lo acquista la neopromossa Ancona nel Gennaio 1993 per 2 miliardi circa, ma è già nella fase calante della sua carriera. Il «gaucho» ha scoperto, a trent’anni, di giocare nella terra dei suoi avi. Proprio ad Ancona, infatti, affondano le radici dei nonni che, alla vigilia della prima guerra mondiale, si imbarcarono su un piroscafo ed emigrarono in Argentina. E si ritrovò quindi ad Ancona per pura coincidenza, come ammise. In assoluto non è da considerare un “bidone” in senso stretto, perché alla spalle aveva una carriera di tutto rispetto, ma il suo modo di giocare mal si prestava per una squadra di modesta caratura. Nonostante l’impegno, quindi, non riesce a salvare la barca che sta affondando: gioca 7 partite e realizza anche un gol (in un Ancona-Brescia 5-1), ma la squadra marchigiana precipita in Serie B. A Giugno, pertanto, Ruggeri emigra in Messico, nella formazione della Capitale, l’América. La stagione seguente torna in Argentina, e gioca ancora per qualche anno con il San Lorenzo, per poi chiudere nel 1997 con il Lanus, iniziando subito la carriera da allenatore. Un giocatore vincente, quindi, che però in Italia non è riuscito a confermarsi come tale.


«Non potevo dire sì, il Bayern mi aveva appena soffiato Helmer, il Capitano della Germania. Perdonatemi»
(Italo Castellani, Direttore Sportivo Ancona, interpellato sulle ripetute negazioni sulla trattativa che poi portò Ruggeri in biancorosso)

«Il libero è quello che ha maggiori responsabilità e dà sicurezza alla squadra»
(Oscar Ruggeri, difensore Ancona | «La Stampa», 31/08/1992)

Stagione Squadra Presenze Reti
1981-85 Boca Juniors 155 9
1985-88 River Plate 81 4
1988-89 Logrones 34 1
1989-90 Real Madrid 31 2
1990-92 Velez Sarsfield 55 5
Gen. 92 Ancona 7 1
1992-93 América 27 4
1994-97 San Lorenzo 114 12
1997-98 Lanus 13 2
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