«UndiciMetri - Storie di Rigore» (SensoInverso, 2020)

Tutto il peggio del calcio italiano tra equivoci, errori clamorosi e “papere” storiche. Dal 1980 ad oggi.

Cristian Vitali - Blogger e Scrittore

NEWS — LIBRI

«UndiciMetri — Storie di Rigore»

Il secondo Libro di Cristian Vitali, scritto a quattro mani con l’amico Maurizio Targa. Storie, liti, drammi, atmosfere e leggende raccontate da un punto di osservazione molto particolare: quei fatidici e interminabili UndiciMetri.

«Gli autori partono dal primo, epico penalty per arrivare ai giorni nostri: una lunga, infinita collana di gioie e dolori, di errori madornali o di parate strepitose, di coppe e mondiali vinti o sfumati in quell’istante che tutto, nel bene e nel male, avvolge o stravolge. Un libro, decisamente, indispensabile per gli appassionati del pallone».
(dalla Prefazione del Giornalista Darwin Pastorin)

DESCRIZIONE — «UndiciMetri. Storie di Rigore» è una raccolta di memorie del calcio che porta dentro alla storia e alle storie del momento fatale: il fatidico tiro dagli undici metri, dove si consuma il tutto o il niente, il buio o il miele. Il rigore, già. Una metafora della vita, la sfida tra due giocatori, uno contro l’altro, l’incaricato del tiro e il portiere, ritornano Achille e Ettore. È la linea sottile che divide la festa dal dramma, il trionfo dal baratro, la morte dalla vita. È il rito della ghigliottina in piazza, anche se rotolano palloni, non teste. Un tiro dal dischetto può avere il potere di “macchiare” un’onesta carriera di calciatore discreto. Può segnare in maniera indelebile un giocatore, nei ricordi dei tifosi, che può venir ricordato ai posteri solo per un semplice ma decisivo errore, più che per tanti anni ad alto livello di sonore sgroppate sulle fasce oppure di interventi puliti e precisi, o ancora di copiosi tiri al fulmicotone. Dallo sconosciuto ma infallibile Giampiero Testa al trionfo di Berlino, passando per i tragici tiri mondiali di Baresi, Baggio e Di Biagio, il cucchiaio di Totti, la “buca” di Maspero, i sempreverdi Zico, Platini, Falcao e Gullit, gli errori macroscopici di gente come Caraballo e Luis Toffoli: sessanta racconti carichi di passione, incentrati sui più svariati tentativi di realizzazione dal dischetto. Storie, liti, drammi, atmosfere e leggende raccontate da un punto di osservazione molto particolare: quei fatidici e interminabili UndiciMetri.

Titolo: «UndiciMetri. Storie di Rigore»
Autori: Cristian Vitali e Maurizio Targa
Editore: SensoInverso Edizioni
Pagine: 292
Prezzo: € 17,00
Pubblicazione: 09/2020

«Soffermiamoci su “UndiciMetri – Storie di rigore”, che gode della bella prefazione di Darwin Pastorin (altro grande scrittore di calcio) e analizza con lo strumento narrativo il ruolo del penalty nella storia del calcio [...]. Sessanta racconti di passione calcistica, una vera manna per gli appassionati [...]. Un libro imperdibile per tutti gli appassionati di calcio»
(Gordiano Lupi | «Leggeretutti.eu», 26/10/2020)

«Come facilmente intuibile dal titolo, il libro tratta la storia dei metri calcistici più famosi ed iconici: quelli del calcio di rigore [...]. Abbiamo intervistato questa coppia di scrittori, che per cultura calcistica ed originalità nell’esposizione rappresenta un formidabile compendio di conoscenza sportiva ed ironia»
(Gianmaria Borgonovo | «Calciogourmet.it», 07/11/2020)

«Con uno stile informale, ma competente, Cristian Vitali e Maurizio Targa ci accompagnano in un lungo elenco di rigori storici, particolari o per tanti motivi ancora presenti nella loro memoria. [...]. Partendo dall’assunto di Gianni Mura, per il quale i rigori erano la “ghigliottina in piazza” gli autori spaziano dalle serie di rigori che hanno deciso i tornei più importanti, a quelli che hanno segnato una carriera o a quelli più divertenti e per certi versi grotteschi. Il libro scorre via piacevolmente ed il merito è quello di appassionare nelle storie più conosciute e di incuriosire in quelle più di nicchia (vedi Benito Lorenzi, Andrea Rossini, Stefano Chiodi e tanti altri) [...]. Una lettura per certi versi leggera, ma accattivante ed indubbiamente competente»
(Giovanni Fasani | «Bibliocalcio.com», 11/11/2020)

AGGIORNAMENTI (18/01/2024) — Comunico, con estremo rammarico, che il libro è fuori catalogo, ormai, dal mese di Aprile 2023, per mia precisa scelta di revocare irrevocabilmente i diritti di pubblicazione all’Editore. C’è da fare un discorso molto lungo al riguardo, ma è una decisione maturata dopo essermi reso conto che aver accettato la proposta di pubblicazione di questo Editore (SensoInverso) è stata una scelta totalmente negativa, se non addirittura sciagurata. In estrema sintesi, si è trattato di un “Editore” praticamente fantasma: il volume era disponibile solo nei vari siti di e-commerce ma del tutto assente dalla distribuzione tradizionale (tradotto: il libro non si trovava sugli scaffali di nessuna Libreria se, non forse, in quelle locali nei dintorni di Ravenna). Nessun evento promozionale, nessuna proposta di presentazione, insomma la sensazione che è maturata nel tempo è che l’Editore si sia “accontentato” delle copie che hanno hanno imposto di acquistare agli autori, disinteressandosi di promozione e pubblicità (salvo un paio di articoli “copia e incolla” apparsi in Magazine/Riviste di portata esclusivamente locale). Anche le comunicazioni con la “Direzione”, che avvenivano esclusivamente a mezzo e-mail, sono sempre state evasive e imprecise. Così come i resoconti delle vendite, alquanto disastrose: nessun documento a supporto di quanto affermavano, con il risultato che restando (casualmente?) sotto le 100 copie complessive, nessun compenso sarebbe stato dovuto da contratto. Detto questo, sono rimasto molto amareggiato per aver sprecato una così bella occasione (resto dell’idea che il libro sia un ottimo lavoro di ricerca e di passione, grazie anche alla collaborazione dell’amico Maurizio Targa), e cercherò di riproporlo in futuro, riveduto e corretto, a un Editore che faccia seriamente il proprio lavoro. Grazie per l’attenzione e scusate lo sfogo, dovuto anche alla frustazione per aver sprecato quasi 10 anni di lavoro per realizzare un libro che non ha visto praticamente nessuno.

Qualsiasi materiale pubblicato (testi ed immagini) può essere riprodotto a condizione che venga citata la fonte — Calciobidoni.it